RESTAURIAMO IL PASSATO PER COSTRUIRE IL FUTURO
Skatepark di Ponte Nuovo, Haxhibeku (Pd): "Mancano luci, panchine e cestini. Serve una riqualificazione"
Per il consigliere dem "è necessario sollecitare e sensibilizzare la Polisportiva concessionaria affinché si attivi nella riqualificazione dell’attuale area skate in tempi ragionevoli per permettere agli utenti di dedicarsi a questo sport in modo sicuro e adeguato"
Il consigliere PD Renald Haxhibeku ha depositato un’interrogazione al Consiglio comunale per chiedere adeguamenti strutturali per lo skatepark di Ponte Nuovo a Ravenna. Secondo il consigliere dem, infatti "le strutture dell'impianto pubblico che si trova presso la Polisportiva di via Ancona non risultano sufficientemente qualificate e fruibili. L’area riporta una serie di criticità come l’assenza di illuminazione nelle fasce orarie notturne e l’assenza di panchine e cestini".
"Quella dello skateboard – sottolinea Haxhibeku - è una disciplina sportiva riconosciuta in ambito internazionale e ha di recente debuttato tra i giochi olimpici. Attualmente questo genere di attività è molto diffusa tra i più giovani e sarebbe giusto dotare anche la città di Ravenna di un impianto più grande e funzionale.
Diverse città vicine dispongono di strutture adeguate alla pratica dello skate e ciò comporta molti vantaggi sia dal punto di vista economico che sociale, creando turismo sportivo e sbocchi per nuove attività locali".
"Sappiamo che nei progetti dell’amministrazione è considerata la realizzazione di un nuovo skatepark nel contesto urbano ed è stato avviato un percorso condiviso con le varie società sportive del territorio per individuare un area che possa essere sfruttata anche per altre discipline. In questo momento - conclude il consigliere del Pd - è comunque necessario sollecitare e sensibilizzare la Polisportiva concessionaria affinché si attivi nella riqualificazione dell’attuale area skate in tempi ragionevoli per permettere agli utenti di dedicarsi a questo sport in modo sicuro e adeguato.”
NEWS SARONNO
Saronno: “Nuovo skatepark, frutto di un percorso virtuoso da imitare in futuro”
Il gruppo di maggioranza Tu@ Saronno commenta la conferma per il Comune di Saronno di un contributo regionale di 120 mila euro per riqualificare lo skatepark di via Leonardo da Vinci, nel quartiere Matteotti
Il gruppo di maggioranza Tu@ Saronno commenta la conferma per il Comune di Saronno di un contributo regionale di 120 mila euro per riqualificare lo skatepark di via Leonardo da Vinci, nel quartiere Matteotti.
È una bella notizia quella dei 120.000 euro vinti grazie al bando regionale Sport Outdoor, da utilizzare per la riqualificazione dello Skate Park di via Da Vinci al Matteotti. Questo importo, insieme ai 30.000 euro messi a disposizione dall’Amministrazione col bilancio in approvazione a fine mese, permetteranno di avviare un progetto per sistemare, dopo diversi anni dalla loro realizzazione, le strutture presenti all’interno del parco, oltre ad aggiungere nuovi servizi come per esempio ulteriori piantumazioni o un’adeguata illuminazione, mancanza che ne ha impedito finora l’utilizzo serale.
È però interessante ricostruire come si è arrivati a questo risultato, frutto di un percorso virtuoso che sarebbe bello diventasse un modello da imitare in futuro, anche in altri ambiti. Tutto comincia quando, nell’autunno del 2020, alcuni parchi cittadini – tra cui lo Skate Park – vengono temporaneamente chiusi. A contattare l’assessore Franco Casali, responsabile del verde e dei parchi, è un giovane skater utilizzatore della struttura, che vuole capire meglio il perché di questa scelta. Da alcuni incontri e interlocuzioni con l’assessorato nasce, attraverso la proposta di un professionista che progetta questo tipo di strutture, la possibilità di partecipare al bando – quello poi vinto – determinate per poter effettuare lavori di completa ristrutturazione dell’impianto e di tutta l’area del parco che lo contiene.
Non solo. Sulla scorta di questo percorso, i ragazzi che frequentano lo skate park decidono di dare vita a un’associazione (“The Other Side”, fondata nell’autunno del 2021), attraverso la quale si propongono di essere parte attiva nella gestione dell’impianto, organizzando eventi e corsi collegati allo skateboarding. L’intenzione, al termine dei lavori – con un progetto che ha visto il coinvolgimento diretto dei ragazzi – è che le cose vadano proprio così, allargando magari il raggio d’azione nel solco di altre esperienze di collaborazione tra il comune e le associazioni di quartiere, come accade per esempio, sempre al Matteotti, con Il Gabbiano.Ovviamente da qui in avanti bisognerà effettuare tutti i necessari passaggi amministrativi, in primis portare il progetto a gara e i lavori a completamento. Si tratta però di un esempio molto concreto di come si possa instaurare un efficace rapporto di fiducia e collaborazione tra cittadini, professionisti e istituzioni, lavorando tutti insieme per creare qualcosa di utile per la collettività, che poi è il vero scopo della politica. Tutto trae energia – ed è questo il valore più importante – dal senso di “appartenenza” che i ragazzi dello skate park hanno verso un luogo che sentono proprio, e che li ha spinti a interessarsi e proporsi in maniera collaborativa con l’amministrazione perché lo skate park, ormai datato, potesse essere riqualificato e migliorato.
Speriamo che questo sia il primo di tanti casi del genere, che troveranno l’Amministrazione Airoldi, in questo caso nella persona dell’Assessore Casali con il supporto dei tecnici comunali, sempre disponibile. È un lavoro di squadra, collettivo, che può essere considerato senz’altro un modello da seguire e in cui ciascuno ha un ruolo specifico e importante. Un modello nel quale non è necessario che ci siano top player, che a volte finiscono solo per spaccare gli spogliatoi senza portare effettivi benefici.